è professore ordinario di Storia contemporanea all’Università di Firenze. Autore di importanti lavori sulla storia della massoneria, del volontariato, dello Stato sociale, negli ultimi anni ha orientato i suoi studi su temi di storia culturale della politica, svolgendo ricerche in particolare sulla costruzione dell’identità nazionale, sulle memorie collettive, sul ruolo di emozioni e sentimenti nella sfera pubblica. Con il libro Il Sommo italiano. Dante e l’identità della nazione (Carocci 2021; tradotto in inglese, spagnolo e portoghese) nel 2022 ha vinto il Premio Nazionale Franciacorta).