Due date fondamentali nella costruzione di una pace nel medioevo, che si iscrivono nella vicenda del conflitto che oppose l’imperatore Federico Barbarossa al papa Alessandro III e ai Comuni cittadini dell’Italia settentrionale, organizzati sotto l’egemonia e la guida del Comune di Milano. (Nel 1162 l’esercito imperiale assediò e distrusse Milano; dopo pochi anni i cittadini si ripresero, procedettero a una ricostruzione di mura e porte e celebrarono con bassorilievi e una solenne epigrafe tale rivincita. Dopo nuove ostilità, il Barbarossa dovette accettare una pacificazione con il papa, realizzata a Venezia nel 1177, e con i Comuni, quest’ultima sancita da un trattato di pace rogato a Costanza, nel quale furono riconosciute alcune importanti prerogative giurisdizionali e fiscali dei Comuni, pur nel riconoscimento di aspetti non secondari dell’autorità imperiale.)
A cura di Cerm Centro Europeo Ricerche Medievali (Trieste)
Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.