François Truffaut: 40 anni dalla morte, 65 dal primo lungometraggio, 70 dal primo corto. Una confessione sincera, come mai era successo prima e come non succederà mai più. A Montreal, il cineasta, a 39 anni, sente il bisogno di parlare non soltanto dei suoi film ma anche di sé stesso. Una lucida introspezione, nell’anno in cui è morta sua madre e in cui esce dalla depressione dopo la relazione con Catherine Deneuve. L’infanzia e l’adolescenza, l’apprendistato esistenziale e cinematografico, i grandi maestri da Hitchcock a Welles, la delinquenza giovanile, il servizio militare (« ero un disertore »). E, naturalmente, le donne.
Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.