Non è raccontata nei manuali, perché è una rivoluzione in buona parte fallita. Avrebbe voluto imporre una visione femminile del mondo e non vi riuscí. Ma ebbe tra i suoi effetti la nascita dell’amore cortese, l’astro luminoso del Medioevo, oscurato poi dai livori inquisitoriali della prima Età moderna. Chiara Mercuri parla di Maria, figlia del re di Francia Luigi VII, scrittrice ma soprattutto intellettuale le cui idee avrebbero potuto – e dovuto – mille anni prima della rivoluzione sessuale del Novecento segnare un nuovo corso della storia femminile, e quindi del mondo.
Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.