Si presenteranno al pubblico due piante di città tracciate a mano con un attrezzo acuminato, segnalate dall’Ass. Ad Undecimum di San Giorgio di Nogaro e rinvenute alcuni anni fa nell’area di Carlino, denominata Chiamana, dove in età tardoromana era ubicata una delle grandi fornaci dell’impero, che produceva per l’esercito. A lungo dibattute in merito alla loro autenticità, hanno permesso di individuare due città romane, che sorgevano nelle attuali Algeria e Turchia.
A cura del Gruppo Archeologico Aquileiese
Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.